Mi presento

Da poco è iniziato il 2018 e il blog parte finalmente nella sua veste rinnovata.
Non ho molto da aggiungere alla mia presentazione del 2011, è passata tanta acqua per i ponti, ho accumulato altre preziosissime esperienze sopratutto nel mondo femminile e quest’anno ho maturato  30 anni di Laurea.
Poi ho passato pure la soglia dei 60 anni… un passaggio davvero particolare, perché si inizia a ragionare su cosa davvero ha valore nella propria vita.

 

Vi allego anche una foto più recente, sta volta in città in compagnia del fantastico Giuseppe Verdi :-)


Qualche nozione sulla mia persona
Sono un medico curioso (titolo ufficiale: Medico Chirurgo), appassionata ricercatrice ed esperta di medicina naturale; lavoro da oltre 20 anni come libera professionista in Emilia Romagna.

Sono una donna curiosa a 330 gradi (i 30 gradi che non mi interessano sono il calcio-la boxe-il football); dinanzi ad un problema o una malattia la prima domanda che mi pongo è “perché”. Comprendere la causa è il primo passo di ogni terapia.

Sono una persona curiosa a 360 gradi. La parola persona deriva dal greco; interpretato un pò liberamente significa: “essere che suona”. Per me vuol dire cantare la propria musica della vita ovvero comprendere la melodia delle cose. Per una persona essere uomo o donna non ha significato particolare poichè l’anima non ha sesso.

Sono un’artista mancata… produco creazioni di vario genere qua e là, tempo permettendo, e per questo motivo mi piace chiamare il mio lavoro ARS MEDICA, termine magari demodè, ma più attuale che mai.

Amo molto questa frase di NOVALIS: “il vero poeta e onnisciente; è realmente un microcosmo”. Ecco, in tal senso il medico dovrebbe essere onnisciente per diventare infine un microcosmo, una strada lunga, lunga, probabilmente irraggiungibile, ma mettiamoci pure in moto…

Curriculum di formazione e di attività
Infanzia, giovinezza e studi scolastici (liceo linguistico) nella Germania del Nord.
Finito il liceo un “anno sociale” lavorativo autonomo con persone anziane presso la parrocchia del mio paese.
Studi di Ingegneria Tessile in Germania, interrotti causa trasferimento in Italia nel 1978.
Studio della lingua italiana presso l’Università per Stranieri a Perugia.
Diploma di Disegno Anatomico presso l’Università di Bologna nel 1980.
Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1988 presso l’Università di Bologna.
Tesi di laurea sul Magnesio e il suo utilizzo in medicina.

Dal 1978 intensi e continui studi in vari rami della medicina naturale: erboristeria, antroposofia, spagirica, alimentazione, omeopatia, polimorfismo secondo Enderlein, medicina orientale, filosofia.

Particolare interesse; studi e ricerche sul sale marino integrale.

Dal 1988 svolgo la libera professione in Emilia-Romagna.

Regolare attività di conferenze e seminari in tutta Italia per il pubblico e professionisti interessati alla logica della medicina naturale.
Docente alla Scuola di Naturopatia presso il Centro Natura a Bologna.
Autrice del libro “Il Sale fa bene”: salute, sapere, saggezze, storia e storie sul vero sale marino naturale (Edizioni Andromeda).

Ultradecennale collaborazione con l’associazione IL NIDO di Bologna.

Socio fondatore del progetto sociale Cooperativa le Ali: Parco Cavaioni rinasce per Bologna; Cà-Shin apre le porte nel giugno 2011.

Che tipo di Medicina pratico e a chi si rivolge
Finito l’esame di stato in medicina non ho seguito ulteriori specializzazioni; è stata una scelta precisa. Volevo comprendere e curare l’insieme di un essere umano. Già prima di studiare medicina mi interessavo di erboristeria, medicina antroposofica e orientale.

Così con tutta la mia passione e ormai lunga esperienza cerco di curare la persona come un piccolo microcosmo che desidera tornare nel suo equilibrio.

La maggior parte delle persone arriva con una diagnosi, un esame, un disagio fisico e/o psicologico. Qualcuno viene per pura curiosità.

Vedo parecchi genitori con i loro figlioli, che desiderano crescere sani; chiedono il mio parere sulle terapie, la prevenzione, il cibo, l’educazione, le scelte scolastiche. Capita spesso di vedere prima i bambini, poi la mamma, l’amica, la nonna ed infine il papà.
Arriva anche chi vuole ascoltare un secondo parere o un terzo parere.

Tante partenze, un desiderio: risolvere il problema di salute – di animo – di infelicità – del “mal stare”, della mancanza di energia.

Dopo tanti anni percepisco il mio lavoro come una sottile indagine fatta di domande, di chiedersi sempre il perché.

Il SINTOMO è un “geroglifico personale” che attende di essere decodificato. In questo senso la malattia può essere vista anche come un’impronta dell’anima… o se volete dei sentimenti, dei traduttori emozionali della vita quotidiana, dei rapporti umani, del contatto con l’ambiente, della pessima alimentazione, dell’impronta educativa, dei conflitti che produciamo.

Così dalla chiacchierata in ambulatorio nascono visioni nuove sul proprio problema, consigli ad personam, potenziali di cambiamento.

Una chiave fondamentale è la modulazione dei propri binari mentali e comportamentali.
I rimedi, ovvero le medicine naturali che accompagnano questo percorso, sono l’omeopatia, la fitoterapia, la gemmoterapia, la spagirica, rimedi secondo il metodo del Prof Enderlein (Polimorfismo), e consigli alimentari.

Una mia carissima collega dice che “la medicina è un’atto di impronta femminile”; significa fare ciò che dovrebbe fare ogni madre con i suoi figli: ascoltare, attendere, suggerire, accompagnare, guidare… e infine insegnare a mettersi sui propri piedi.

Cosi ogni paziente possiede un proprio talento per guarire.
E al medico spetta l’onore di scovarlo :-)